Eures a Szeged (Ungheria)

Terza città dell’Ungheria per numero di abitanti, Szeged o Seghedino è una città grande, anche se la mia percezione della grandezza è influenzata dalla città da cui provengo. Infatti la gente del posto e i visitatori la considerano piccola. Qualora abbiate intenzione di visitare questa città, o di permanerci a lungo, sappiate che qui nessuno parla inglese, se non alcuni giovani universitari. Per cui secondo me è più adatta per persone che intendono svolgervi un percorso di studio, dato che l’Università di Szeged è considerata una delle Università più prestigiose dell’Ungheria, o che abbiano trovato una qualche occasione lavorativa. 
Mentre, chi avesse intenzione di inserirla in un itinerario di viaggio, un giorno penso sia più che sufficiente, in ogni caso non più di due. Chi la stesse solo prendendo in considerazione per un eventuale trasferimento a lungo termine, a meno che non sappiate l’ungherese, io non la consiglio assolutamente. Inoltre, anche le leggi sull’immigrazione sono piuttosto restrittive, quindi informatevi bene prima di prendere qualsiasi decisione!

Szeged è una città molto tranquilla e non offre un grande intrattenimento. Anche le attrazioni e i monumenti non sono particolarmente numerosi, si riescono a vedere nell’arco di una giornata. Tuttavia qualora foste persone a cui piace la natura e la tranquillità, fa al caso vostro. 

Voli
Qualunque compagnia aerea prendiate, lo scalo avverrà all’aeroporto di Budapest. L’aeroporto di Budapest è abbastanza intuitivo, una volta che avrete ritirato il vostro bagaglio, dovrete dirigervi verso l’uscita. Ci sono due uscite: quella in caso di bagaglio smarrito a sinistra, e quella in caso di bagaglio ritirato a destra. A quel punto arriverete nella hall dell’aeroporto, lì potrete andare al punto informazione (információs pont) oppure alle macchinette automatiche e fare un biglietto per il bus 200 E, che è il bus che vi porterà alla stazione (che in ungherese si chiama pályaudvar) Ferihegy. Dovrebbero essere 4 fermate, in ogni caso la bigliettaia ve lo dirà, o comunque una volta che sarete sul bus basterà che prestiate attenzione fuori, la vostra fermata sarà quando vedrete un grande cartello blu con scritto Ferihegy. Per andare a Szeged il treno è al binario 2, e per raggiungerlo non c’è l’ascensore, bensì dovrete fare due rampe di scale in salita, attraversare un tunnel, e fare altre due rampe di scale in discesa. A meno che non abbiate particolarmente fortuna, non aspettatevi che qualcuno vi aiuti con il bagaglio. Per quanto riguarda i biglietti del treno, potrete farli alla macchinetta della stazione, selezionando la lingua inglese oppure, scelta secondo me molto più pratica, è acquistarli online su questo sito: mavcsoport.hu. Basta che inseriate la stazione di partenza e quella di arrivo, vi comparirà una lista con tutte le informazioni relative ai treni, prezzo, orari, binario e cambi. Secondo me è più comodo e sicuro perché, se come me sbagliate a fare il biglietto alla macchinetta avrete dei problemi con il controllore perché non parla inglese. Nel mio caso ha chiesto ad un intero vagone se qualcuno parlasse inglese e fortunatamente una ragazza sapeva comporre qualche frase. Nei vagoni è presente un display sul quale compaiono le fermate che fa il treno e, ad ogni fermata, è indicato il nome della stazione, per cui da lì potrete vedere se è la vostra o meno. Una volta arrivati alla stazione di Szeged, entrate all’interno e scendete le scale mobili. Benvenuti a Szeged! A questo punto all’esterno della stazione troverete il tram e i taxi. Non sostate troppo alla stazione perché, come molte stazioni, sono ambienti dai quali è meglio allontanarsi rapidamente.

Compagnie telefoniche
Se la vostra permanenza è breve o comunque non a lungo termine, sarà sufficiente attivare il roaming dati direttamente sul vostro smartphone e continuare ad utilizzare la vostra promozione nazionale (potrete trovare qui come fare). Se invece la vostra permanenza sarà lunga, o comunque intendete possedere un numero ungherese, soprattutto se non disponete del wifi in casa e volete attivarlo, i principali operatori ungheresi sono:
Magyar telekom - telekom
VODAFONE - vodafone
TELENOR - telenor

Alloggi 
Per quanto riguarda gli alloggi, io ho pernottato presso il Lotus Hostel: lotusszallo che consente di permanere anche per lunghi periodi. Tuttavia il mio consiglio rimane sempre quello di trovare una sistemazione iniziale e poi eventualmente cambiarla in base a ciò che riuscite a trovare sul luogo. Inoltre alcuni proprietari o agenzie possono concedere l’alloggio solo qualora sia garantita una permanenza minima, a volte non inferiore ai 2 mesi, o comunque favoriscono queste, quindi in casi del genere, prima trovate un alloggio definitivo meglio è. Un altro sito attraverso il quale potete trovare un appartamento in città è: alberlet, oppure l’agenzia Városi Ingatlaniroda. L’ostello in cui ho risieduto io è distante dal centro, tuttavia c’è una fermata del tram a 2 minuti, c’è un negozio alimentare vicino, e ogni altro tipo di servizio sempre nelle vicinanze.

Mezzi
Per quanto riguarda i mezzi pubblici, ci sono le seguenti compagnie che mettono a disposizione bus, tram, e trolley bus:
Szeged Transport Company (www.szkt.hu, szegedkozlekedes)
Tisza Volán Zrt. (tiszavolan)

I siti sono tutti in ungherese, comunque i biglietti sono acquistabili presso i tabacchini (lottózó) oppure dal conducente sul mezzo ad un prezzo maggiorato. In alternativa potete fare come me che ho acquistato una bici usata. Ci sono tantissimi negozi di bici, ma se ne volete una di seconda mano per risparmiare o perché comunque la vostra permanenza non sarà definitiva, vi consiglio il negozio presso il quale sono andata anche io urbanlegend . Andate in negozio, i commessi sapranno aiutarvi e…..parlano inglese!!! Io ho subito detto il mio budget e loro mi hanno mostrato le opzioni che avevo a disposizione. Sono disponibilissimi, inoltre è possibile rivendere la bici sempre a loro al termine della permanenza, portando la ricevuta. È disponibile anche il servizio bici in città citybikeszeged. L’aspetto positivo della bici è che non ci sono orari prefissati a cui sottostare, si può raggiungere qualsiasi destinazione, e consente di scoprire nuovi posti e la città in generale. Ho notato infatti come, abitando lontano dal centro città e avendo la bici, visitavo molto di più di chi abitava in centro, che invece si limitava ad andare nelle zone circostanti, al solito centro commerciale, o al supermercato sotto casa. Io invece organizzavo il mio itinerario e andavo, senza ostacoli di alcun genere, salivo a bordo della mia bici e pedalavo alla scoperta di nuovi posti. Szeged infatti dispone di piste ciclabili che agevolano tantissimo la mobilità, ci sono inoltre parcheggi riservati a queste ovunque.

Ospedali
Il numero del pronto soccorso è il 112.
Spero per voi che non ne abbiate bisogno, tuttavia qualora dobbiate permanere in questa città per un lungo periodo, e non avete un medico qui, dovete andare presso la FÜL-ORR-GÉGÉSZETI ÉS FEJ-NYAKSEBÉSZETI KLINIKA in via Tisza Lajos körút. Non parlano inglese all’entrata per cui sappiate che, dove c’è la reception, dovete entrare nella sala immediatamente a destra, ad un certo punto arriverà un’assistente che dirà qualcosa in ungherese, voi datele la Tessera Sanitaria e la Carta d’Identità. Solitamente i medici parlano un po' di inglese, quindi anche se vi sentite smarriti o siete preoccupati, state tranquilli che qualcuno che darà un nome ai vostri sintomi ci sarà sicuramente.  
Se invece avete un’infezione, dovete recarvi alla sezione infezioni, presso l’ospedale in via Kálvária sugárút 57. Scrivetevi il nome di ciò che state cercando in ungherese, e chiedete al portinaio o ad un infermiere, anche se a gesti, vi sapranno aiutare. La segretaria che vi assegnerà il numero per fare la fila non parla inglese, voi ditele comunque che parlate inglese e, anche se continuerà a parlarvi in ungherese, voi datele Carta d’Identità e Tessera Sanitaria, in qualche modo riuscirete a farvi visitare. Potrebbero anche dirvi di tornare un altro giorno, perché al momento non hanno nessuno che parla inglese, a me è capitato, ma non sentitevi persi. Qui io ho trovato una dottoressa davvero competente, quasi sempre ci sono anche gli assistenti che sono studenti universitari, anche loro molto disponibili. Ho percepito una completa attenzione al paziente, analizzano la situazione, visitano, e dopo un’accurata spiegazione circa ciò di cui si è affetti, assegnano le medicine qualora occorrano. Io non ho pagato nulla né per la visita, né per i prelievi del sangue e il ritiro dei risultati. Qualora vi fossero prescritte delle medicine invece dovrete pagarle, penso siano previste esenzioni, però solo per i cittadini e per gli studenti.

Dove mangiare o fare una bevuta in compagnia
Per quanto riguarda mangiare fuori, è un’opzione conveniente, a tal riguardo vi consiglio il ristorante indiano Taj Mahal buonissimo tajmahalszeged.hu, che offre anche opzioni vegetariane, City Pan Fish & Chips étterem Szeged, anche questo delizioso, oppure il Nyugi Garden Nyugi-Kert si tratta di un locale con musica dal vivo molto carino, dove potrete anche mangiare una pizza (non abbiate grandi aspettative) a 990 Ft, circa 3 euro, oppure un trancio a 350 Ft, circa 1 euro. Infine LVL UP Bàr è un locale in cui potrete fare giochi da tavola sorseggiando un drink, un posto da nerd, ma non solo, in cui trascorrere una serata divertente. 

Negozi di alimentari e non solo
Parto con il presupposto che se siete vegetariani non vi troverete affatto bene. Tuttavia, le diverse alternative in scatola consentiranno la vostra sopravvivenza, soprattutto se come me non avrete la cucina. Ci sono numerosi Centri Commerciali a Szeged, tra cui ÁRKÁD, secondo me il principale, all’interno ci sono negozi di abbigliamento tra cui Bershka, H&M, Stradivarius, Pull&Bear, e tanti altri, oltre a negozi di scarpe, elettronica come MediaWorld, di accessori, giochi, l’alimentare Spar e ristoranti. Szeged Plaza, qui ci sono negozi di abbigliamento, ristornati, il supermercato Aldi, e in più il cinema. Tesco Extra, qui ci sono negozi di telefonia, solarium, internet point, e il supermercato Tesco, questo è l’unico che vende anche una gamma di alimenti per vegetariani. Infine Szeged Nagyáruház, qui c’è Burger King, Coop ABC e negozi di accessori, abbigliamento, gelaterie e cartolerie. I supermercati sono distribuiti ovunque nella città, ci sono Tesco, Spar, Coop ABC, Lidl, e tanti panifici (che si chiamano peckseg). Tra i negozi di vario genere c’è anche OBI e se siete amanti del vintage o volete risparmiare sull’abbigliamento, trovando comunque qualcosa di qualità, ci sono due principali negozi dell’usato: Hoppá! e Háda Diskont. Se vi interessano i mercati all’aperto, c’è il Szeged éléskamrája a Mars Téri piac. Se invece cercate alimenti biologici, potrebbero interessarvi i negozi Gyógyászati Szaküzlet e Rossmann. Infine, anche qui potrete trovare i negozi Tutto 1 euro, uno tra questi è Goods Market a Csongrádi sgrt. 78.

Festival 
Se voleste un consiglio circa quando sia il periodo migliore per andare a visitare Szeged, a mio parere è durante la stagione dei festival, perché improvvisamente c’è qualcosa da fare e da vedere. Uno di quei periodi è dal 18 al 27 Maggio, durante questi giorni infatti c’è il Festival del vino nel parco di Széchenyi tér, dove potrete anche assaggiare alcolici tipici locali come la pálinka, e specialità culinarie come il làngos ungherese, una sorta di pizza fritta con formaggio sopra buonissima, anche se un po' pesante. Inoltre potrete passeggiare tra le bancarelle allestite per l’occasione e assistere a concerti dal vivo. Non dimenticatevi di portare l’ombrello perché, soprattutto in questo periodo, le precipitazioni sono abbondanti e improvvise.

Attrazioni
Essendo un’amante della natura, tra le prime cose che ho voluto vedere nella Grande Pianura Ungherese, sono stati i laghi. Il lago più famoso è senza dubbio il lago Balaton, tuttavia è molto distante da Szeged, per cui, in sella alla mia bici, ho visitato il lago Fehér-tó poco fuori città. È un lago di pescatori, un po' disagevole da raggiungere senza l’auto, infatti la mia sosta è durata finché è arrivato un uomo ad avvertirmi di non stare lì perché c’erano gli insetti. Tutto questo l’ho dedotto dai gesti che faceva, dato che la nostra breve conversazione vedeva lui che parlava in ungherese e io che dicevo di parlare solo inglese. In ogni caso se non avete una macchina con cui raggiungerlo, l’unica zona raggiungibile in bici, ovvero quella dove mi trovavo io, non vale affatto la fatica per arrivarci. Anche in città ci sono molti laghi, ma non perdete tempo a raggiungerli perché la maggior parte sono nella zona industriale e non sono accessibili alle persone. L’unico lago che vale davvero la pena vedere è Vér-tó, raggiungibile con qualunque mezzo, anche a piedi, situato vicino ai due centri commerciali Szeged Plaza e Tesco Extra. Qui potrete prendere il sole, pescare, o semplicemente rilassarvi sul prato o dare da mangiare alle anatre.
A Szeged c’è anche il giardino botanico. Situato dall’altra parte del ponte, sulla riva opposta del Tibisco. Il Botanical Garden of the University of Szeged, è un luogo magico nel quale è possibile passeggiare nel verde, seguendo un percorso tra giardini ricchi di fiori e di piccoli laghi, come il lago dei fiori di loto, e visitare la casa delle farfalle. L’ingresso costa poco più di 2 euro, tuttavia sono previsti sconti per fascia d’età e per gli studenti, mentre per visitare la casa delle farfalle il prezzo aumenta ma di poco, tuttavia penso che sia assolutamente ragionevole, visto il meraviglioso paesaggio che potrete vedere. Io lo visitai nel mese di Aprile e non erano sbocciati i fiori, per cui consiglierei di andarci magari nei mesi successivi, in ogni caso è comunque una visita piacevole, e considerando quanto poco c’è da visitare in città, lo raccomando assolutamente.


Tra le attrazioni da vedere in città c’è Dóm Tér, la Piazza del Duomo, dove si trova la Cattedrale di Nostra Signora d’Ungheria, la nuova Sinagoga, il Bridge of Sight vicino Széchenyi tér, che è una piazza con un parco molto bello, dove si può passeggiare o riposare tra fontane e statue. Móra Ferenc Museum, molto bello anche solo visto da fuori, è possibile raggiungerlo attraverso una passeggiata lungo il sentiero pedonale che costeggia il Tibisco. Poi c’è il museo  Regionális Összművészeti Központ, Porta Heroum, Víztorony, si tratta della Torre dell’acqua della Szeged Waterworks Company, un impianto di produzione di acqua potabile. 
Anche se non della grandezza e con la stessa rinomanza delle Terme d Budapest, Szeged ospita i Bagni Anna situati a Tisza Lajos Boulevard, Kossuth Lajos Street. Il biglietto d’ingresso costa poco più di 3 euro, potete trovare qui il listino prezzi: anna-furdo. All’esterno delle Terme è situata una fontana che eroga acqua calda termale, che può essere bevuta gratuitamente, e contiene le seguenti sostanze: Potassio (K), Sodio (Na), Nihonium (NH), Calcio (Ca), Magnesio (Mg), Ferro (Fe); Cloro (Cl), Bromo (Br), Iodio (J), Fluoro (F), Bicarbonato di Sodio (HCO3), Zolfo (S). HBO2, H2SiO3, e Anidride Carbonica (CO2). 

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