Siena & Dintorni

Se state iniziando a pensare ad un week-end da trascorrere fuori porta, pur rimanendo in patria, la destinazione che consiglio stavolta è Siena. Situata in Toscana, è una città che offre siti interessanti non solo al suo interno, ma anche nelle sue vicinanze. 
DOVE ALLOGGIARE
Io ho alloggiato vicino Siena, precisamente presso l’Hotel Certosa di Maggiano, un vecchio Monastero ristrutturato in stile anni ’60, circondato dal verde e non distante dalla città, nel quale sarete immersi in un’epoca passata ma all’avanguardia. Tuttavia per ottimizzare i tempi e riuscire a vedere più cose, evitando corse frenetiche, invece di dirigersi direttamente in hotel, conviene fare delle tappe intermedie.
MONTERIGGIONI
Di passaggio per andare a Siena, è una breve sosta che secondo me vale la pena fare. È un paesino circondato interamente dalle mura, al cui interno sembra essere rimasto immutato lo stile medievale delle abitazioni e dei vicoli che si percorrono. È uno dei pochi luoghi che ho visitato che conserva ancora intatta l’atmosfera del passato, pur risultando nell’epoca attuale pieno di vita. Per chi fosse interessato, è possibile salire sulle mura che collegano le torri, e visitare il Museo delle Armi.
CRETE SENESI
Siena è nota anche per le Crete Senesi nel Deserto di Accona, a circa mezzora dalla città. Si tratta di estese dove si alternano prati immensi a dune di argilla, creando un’armonia cromatica e un paesaggio mozzafiato che non è usuale vedere tutti i giorni. Se poi avete la fortuna di visitarle con il sole, sono meravigliose. Ciò che dovreste fare in un posto del genere è contemplare nient’altro che la natura stessa, trasformando la gita in un momento di pace. Sicuramente è un posto facilmente raggiungibile in macchina, ci sono infatti molti parcheggi gratuiti, anche a diverse altezze, quello che consiglio io però, è di percorrerle interamente a piedi. Inoltre raggiunta la cima troverete il Site Transitoire che definirei come una sorta di “finestra all’aperto” che affaccia sul paesaggio circostante.
ABBAZIA DI SAN GALGANO
Più distante dalla città c’è l’Abbazia di San Galgano, si tratta delle rovine di un convento in cui risiede la leggenda della Spada nella Roccia. Qui l’ingresso è a pagamento, il biglietto intero costa 4 euro, il ridotto 3 euro e comprende anche l’accesso al Museo di San Galgano. Da consultare gli orari di apertura, io purtroppo sono arrivata dopo la chiusura, vi lascio in ogni caso un link diretto dove potrete trovarli: sangalgano.info
PONTE DELLA PIA
Di strada se doveste decidere di andare all’Abbazia, è un ponte che si trova lungo il margine, per cui prestate attenzione se volete fare una sosta veloce per vederlo. Io sinceramente pensavo fosse immerso nella natura, invece contro le mie aspettative così non è stato. Tuttavia c’è un percorso nel bosco, una volta attraversato, che potrebbe suscitare la curiosità degli amanti del trekking.
SIENA
È una città molto bella e visitabile tranquillamente in un week-end. Le attrazioni sono molto vicine tra di loro, per cui il fatto che non sia possibile accedere al centro con i mezzi, non costituisce un problema, anzi, consente di ammirarne meglio ogni singolo angolo. Per chi dovesse raggiungerla in macchina ci sono anche parcheggi gratuiti non distanti dalle porte d’ingresso, come in Via Sardegna. Tipica della città per la sua forma a conchiglia e nota perché in essa si svolge il Palio di Siena è Piazza del Campo, qui si erge la Torre del Mangia, con difronte la fontana Fonte Gaia.

Questa piazza molto caratteristica accoglie anche bar, ristoranti e negozi di souvenir. Per quanto concerne la Torre, sappiate che se c’è cattivo tempo non è possibile accedervi, quindi vi consiglio di consultare il meteo prima di partire.
OPA PASS
Prima di elencare le attrazioni che offre Siena, è utile sapere che ci sono diverse opzioni che includono i vari siti, sta a voi scegliere il pass più affine ai vostri interessi. Tutti gli Opa Pass sono comunque esposti all’esterno della biglietteria, tenete in considerazione che i prezzi cambiano notevolmente a seconda del periodo in cui effettuate la visita, hanno una validità di tre giorni e consentono un unico ingresso ai 5 siti. Inoltre con il Pass consegnano anche un buono sconto usufruibile al bar situato all’interno, che io personalmente non vi consiglio, avendoci riscontrato carenze igieniche. Mentre per quanto riguarda il Pass, consiglio assolutamente l’Acropoli Pass che comprende i siti che seguono, che sono quelli che ho visitato.
Ospedale Santa Maria della Scala in passato adibito ad ospedale e punto di ristoro per coloro che intraprendevano il sentiero di Santiago, oggi è diventato un museo.
Il Duomo che ospita al suo interno la Libreria, è una delle principali attrazioni. È una struttura bellissima, all’esterno la facciata presenta tonalità rosa alternate al bianco e all’oro che rendono la visione quasi paradisiaca, in contrasto con i colori scuri che prevalgono all’interno. Qui l’unicità del pavimento decorato che ricopre interamente il luogo di culto, accompagna durante tutto il percorso, e costringe a camminare con lo sguardo basso, in modo da non perdere il minimo dettaglio. 
Come accennato prima, all’interno si trova anche la Libreria, anch’essa molto bella, contiene teche con libri decorati e scritti di grandi dimensioni, soffitto e pareti rigorosamente dipinte, ed una statua situata al centro della stanza, che contribuisce a rendere il posto un rifugio di cultura. 
La Cripta, qui sono custodite le tombe e le lapidi, visibili percorrendo anche tunnel sotterranei. 

Il Battistero era il luogo dove avveniva il battesimo, decorato nello stile del Duomo. 

Il Museo con il Facciatone contiene le colonne originarie della facciata, statue, dipinti, gli originali e le riproduzioni delle opere che decorano Fonte Gaia e la vista dal Facciatone. Quest’ultima è una struttura ad archi articolata su due livelli e collegata al museo, sulla quale è possibile salire per ammirare il panorama della città, quindi una valida alternativa alla Torre del Mangia, se non doveste salirci.
DOVE MANGIARE
Se decidete di fare un pranzo a Siena, consiglio assolutamente l’Osteria Jolly, che offre un menù estremamente assortito con soluzioni adatte per ogni tipo di palato, pur essendo molto accessibile. Oppure il Ristorante Boccon del Prete, che offre piatti del giorno tipici e vari. Per la cena se cercate qualcosa di veloce, la pizzeria Bell’ e Buon può fare al caso vostro, con una scelta ampia di pizze al taglio saporitissime, e non solo. 

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